
Nati dall’esigenza di migliorare la qualità della vita e dell’integrazione sociale tra il 2014 e il 2015 i workshop, aperti al pubblico e organizzati grazie alla collaborazione di Arci Solidarietà, nascono all’interno dei laboratori linguistici per stranieri, rifugiati e richiedenti asilo in Italia. Attraverso la musica ci poniamo l’obiettivo di facilitare l’apprendimento e intrecciare relazioni tra i partecipanti grazie alla possibilità di utilizzare il suono in qualità di mediatore analogico della comunicazione.
La musicoterapia è un tentativo di aumentare le possibilità di comunicazione dell’individuo attraverso il suono e il ritmo al fine di superare il disagio provocato dall’isolamento e dalla solitudine che sono una minaccia alla salute e alla qualità della vita umana.
Il laboratorio, aperto a tutti, ha la finalità di condividere le esperienze musicali e culturali in quanto fonte di arricchimento linguistico per la comunità. L’intervento, infatti, avviene seguendo il binomio individuo-società, estendendosi ai familiari, agli operatori sociali, fino ad arrivare alla comunità geografica più ampia.